A SIMPLE KEY FOR REATO DI ABUSO EDILIZIO UNVEILED

A Simple Key For reato di abuso edilizio Unveiled

A Simple Key For reato di abuso edilizio Unveiled

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Il periculum in mora che, ai sensi del primo comma dell’artwork. 321, legittima il sequestro preventivo, deve intendersi come concreta possibilità che il bene assuma carattere strumentale rispetto all’aggravamento o alla protrazione delle conseguenze del reato ipotizzato o all’agevolazione della commissione di altri reati e, in forza dopo quanto tempo arriva una querela a casa di tale principio, è stato ritenuto sussistente il presupposto for each l’adozione della misura cautelare nella realizzazione di opere eseguite in violazione della normativa antisismica, atteso che la libera disponibilità del bene avrebbe potuto determinare un aggravamento del reato (Sez. 3, 43249/2010).

Il proposito era quello di delimitare, mediante un rinvio alla nozione di “cose di cui è consentita la confisca”, l’place di operatività del sequestro preventivo, così da escludere che esso potesse trovare attuazione fuori dei confini segnati dall’art. 240 c.p. e dalle leggi speciali in cui è espressamente riconosciuto al giudice il potere di confisca».

, condizione che legittima la concessione del sequestro. Esso può desumersi sia da elementi oggettivi riguardanti la consistenza del patrimonio del debitore, sia da elementi soggettivi emergenti da circostanze che rendano verosimile il timore di perdere la garanzia del credito.

321, comma 1, c.p.p., affermando che, in relazione all'entità del denaro contante rinvenuto ed occultato nel sottotetto dell'abitazione, lo stesso dovesse ritenersi frutto di pregresse cessioni di stupefacente. Inoltre, posto che la coltivazione di piante di marijuana in corso era giunta al termine del suo ciclo vitale, il Tribunale del riesame riteneva che quel denaro potesse essere a breve impiegato for each allestire una nuova coltivazione di stupefacente.

differisce, sotto il profilo dell’effetto preclusivo di tale questione, da quella di rinvio a giudizio a seguito di udienza preliminare, nella quale l’esistenza degli elementi costituenti il “fumus” è già stata oggetto di un positivo scrutinio da parte di un organo giurisdizionale chiamato a vagliare la sostenibilità in giudizio dell’accusa e non pupertanto essere oggetto di successiva doglianza in sede cautelare). Cass. pen. sez. III 27 aprile 2017, n. 19991

attraverso una verifica puntuale e coerente delle risultanze processuali, tenendo nel debito conto le contestazioni difensive sull’esistenza della fattispecie dedotta, all’esito della quale possa sussumere la fattispecie concreta in quella legale e valutare la plausibilità di un giudizio prognostico in merito alla probabile condanna dell’imputato (Sez. 6, 49478/2015).

Il sequestro è volto a impedire che il bene sequestrato venga utilizzato per attività illecite, che si disperda o che il suo possesso comprometta l’accertamento della verità – in quest’ultimo caso, si tratta di sequestro probatorio, for each assicurare la conservazione di un corpo del reato o di cose pertinenti al reato, necessarie for every l’accertamento dei fatti (artwork. 253 c.p.p.).

4. A risolvere il contrasto di vedute che si registra in seno alla giurisprudenza di legittimità, intervengono le Sezioni unite, prospettando una soluzione che – discostandosi da entrambi gli indirizzi appena richiamati – impone al giudice di indicare, nella motivazione del provvedimento di sequestro preventivo relativo a beni suscettibili di confisca, le ragioni della sussistenza non solo del fumus commissi delicti

(In motivazione la Corte ha precisato che la sentenza che dichiara il fallimento priva la società fallita dell’amministrazione e della disponibilità dei suoi beni esistenti a quella facts, assoggettandoli alla procedura esecutiva concorsuale finalizzata al soddisfacimento dei creditori, ma che tale effetto di spossessamento non si traduce in una perdita della proprietà, in quanto la società resta titolare dei beni fino al momento della vendita fallimentare). Cass. pen. Sezioni Unite 9 luglio 2004, n. 29951 .

, quantomeno in ordine al pericolo di sottrazione, modifica o dispersione della stessa nelle extra del giudizio.

Quale ulteriore argomentazione a favore della sussistenza dell’onere di motivazione anche nell’ipotesi de qua

Pertanto, non può più essere ritenuto consentito il sequestro preventivo disposto for every consentire di applicare la confisca del bene (art. 321 c.p.p., comma two); in questo caso si fuoriesce palesemente dall'ambito di applicazione della misura cautelare reale essendo evidente che la confisca cui fa riferimento la norma processuale è quella avente natura penale mentre la confisca, pur conservando il carattere dell'obbligatorietà, ha assunto oggi natura di sanzione amministrativa : la conseguenza è che il sequestro preventivo (penale) non può più essere disposto for each finalità di futura confisca obbligatoria.

In tema di misure cautelari reali non può più farsi questione circa la sussistenza del “fumus commissi delicti” quando sia intervenuto, con riguardo al reato in relazione al quale il provvedimento è stato adottato, il decreto che dispone il giudizio. Cass. pen. sez. II 20 gennaio 2014, n. 2210

la pericolosità in sé della cosa, infatti il sequestro è ammesso quando della cosa è consentita od imposta la confisca dal codice penale;

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